Scegliere tra blog.example.com e example.com/blog spesso accende vivaci dibattiti tra sviluppatori e SEO. La verità è che i sostenitori di Google stessi affermano che entrambi gli approcci vanno bene – "la ricerca web va bene sia con l'uso di sottodomini che di sottodirectory" – ma la struttura del sito influisce comunque sulla scansione, le analisi e su come gli utenti e i motori di ricerca percepiscono il tuo contenuto. In questo articolo taglieremo attraverso i miti con esempi del mondo reale: dall'impostazione di siti multilingue a dashboard SaaS, dai blog alle categorie di e-commerce e micrositi specifici per servizi. Lungo il percorso, individueremo approfondimenti dagli aggiornamenti recenti degli algoritmi di Google e condivideremo statistiche SEO concrete ed esperienze.