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Bing è evoluto oltre l'essere "solo un'alternativa" a Google. Nel 2025, questo motore di ricerca – a lungo sottovalutato da molti marketer – è diventato un'opportunità strategica. I recenti miglioramenti nel suo algoritmo, l'integrazione profonda con i prodotti Microsoft e una crescente quota di segmenti di pubblico speciali significano che ignorare Bing non è più saggio. Gli strateghi SEO intelligenti stanno realizzando che Bing può fornire traffico di alta qualità, specialmente per alcune nicchie e audience aziendali. Mentre le percezioni cambiano, comprendere i punti di forza e le differenze di Bing è fondamentale per un piano SEO ben equilibrato nel 2025.
Quota di Mercato e Statistiche di Traffico di Bing (2025)
Anche se Google domina ancora la ricerca, i numeri di Bing sono sostanziali e degni di nota. A livello globale, Bing gestisce circa il 3,9%–7,5% di tutte le ricerche. Questo si traduce in oltre 12 miliardi di ricerche al mese (circa 140+ miliardi all'anno). Negli Stati Uniti e negli ambienti aziendali, la quota di Bing è ancora più alta - circa 7–8% delle ricerche. In termini concreti, mentre Google detiene quasi il 90% della quota di mercato globale delle ricerche, la fetta di Bing è circa 4% a livello mondiale, con sacche di utilizzo molto più alto tra gli utenti aziendali e basati su Windows. Ogni mese, milioni di utenti si affidano a Bing per trovare informazioni sul web, rendendolo tutt'altro che trascurabile. Ignorare questi numeri significa perdere un segmento di pubblico considerevole.
Ancora più importante, il pubblico di Bing ha caratteristiche uniche che possono beneficiare i siti mirati. Molti utenti di Windows e Office usano Bing come impostazione predefinita (tramite Edge o Ricerca di Windows), e settori come B2B, finanza, manifattura e governo spesso vi fanno affidamento. Con questa base di utenti integrata - e strumenti potenti dietro le quinte - Bing merita attenzione accanto a Google. Il resto di questa guida esplora perché Bing è importante dal punto di vista tecnico e strategico e come ottimizzare per esso può completare la tua strategia SEO nel 2025.
Vantaggi Tecnici per gli Sviluppatori
Bing offre una gamma di strumenti e funzionalità che lo rendono attraente per gli sviluppatori e i proprietari di siti. Tre vantaggi tecnici chiave si distinguono.
IndexNow (Indicizzazione Istantanea)
Bing ha introdotto il protocollo IndexNow (con Yandex) per l'indicizzazione immediata. Invece di aspettare che il crawler di Bing scopra nuove pagine o pagine aggiornate secondo il suo programma, puoi utilizzare IndexNow per notificare istantaneamente a Bing le modifiche agli URL. Ciò significa che i contenuti freschi – nuovi post sul blog, pagine di prodotto, notizie, ecc. – possono essere indicizzati entro pochi minuti. Gli sviluppatori possono utilizzare semplici chiamate API o plugin per inviare automaticamente ping IndexNow ogni volta che i contenuti cambiano. Per i siti frenetici (offerte di e-commerce, notizie dell'ultima ora, ecc.), ciò assicura che l'indice di Bing rimanga aggiornato. (Google non ha adottato IndexNow, quindi questo dà a Bing un vantaggio in termini di velocità.)
Supporto per Dati Strutturati e JSON-LD
Bing supporta pienamente i formati moderni di dati strutturati, inclusi JSON-LD e altri markup di schema. Aggiungendo dati strutturati (come FAQPage, Product, Article e altri tipi di Schema.org) tramite JSON-LD, gli sviluppatori aiutano Bing a capire e mettere in evidenza i contenuti. Questo può portare a risultati di ricerca migliorati (rich snippet con recensioni, prezzi, informazioni sugli eventi, ecc.) nelle pagine dei risultati di Bing. A differenza di alcuni motori di ricerca più vecchi, il crawler di Bing interpreta JavaScript e JSON-LD in modo affidabile. In pratica, aggiungere dati strutturati è un modo a bassa intensità di lavoro per aumentare la visibilità: per esempio, marcare una ricetta o un prodotto può risultare in un risultato attraente con valutazioni su Bing. Anche Google premia i dati strutturati, ma il supporto diretto di JSON-LD di Bing lo rende facile da implementare per entrambi.
Bing Webmaster Tools
L'equivalente di Bing di Google Search Console è Bing Webmaster Tools (BWT). Molti webmaster trovano BWT più semplice e intuitivo, pur offrendo potenti approfondimenti. Le funzionalità chiave includono un'interfaccia facile per sottomettere sitemap, controllare lo stato di scansione e utilizzare la funzione "Submit URL" per mettere in coda le pagine per la reindicizzazione (alimentata da IndexNow). Gli strumenti SEO Reports e SEO Analyzer possono auditare automaticamente il tuo sito e evidenziare problemi nel markup o nei contenuti. BWT fornisce anche ricerca di parole chiave e dati di ranking, analisi dei backlink e un validatore di sitemap. Per gli sviluppatori, l'API BWT consente una gestione automatizzata (utile per agenzie o grandi imprese). In sintesi, Bing Webmaster Tools copre tutti gli elementi essenziali – dalla diagnostica di scansione ai rapporti di prestazione – con meno schermate e disordine rispetto a Google Search Console. Ciò significa che gli sviluppatori spendono meno tempo a scavare tra i menu e più tempo a risolvere i problemi. Nel complesso, le funzionalità tecniche di Bing (indicizzazione veloce, supporto per dati ricchi e strumenti semplificati) danno agli sviluppatori ogni motivo per costruire e ottimizzare per esso.
Differenze SEO tra Bing e Google
L'algoritmo di ranking di Bing ha molte somiglianze con quello di Google: entrambi valutano il contenuto di qualità, la velocità della pagina e l'esperienza dell'utente. Tuttavia, ci sono differenze notevoli che influenzano il modo in cui dovresti ottimizzare.
Google utilizza ufficialmente l'indicizzazione mobile-first, il che significa che esegue principalmente il crawl e l'indicizzazione della versione mobile delle pagine. Al contrario, Bing continua a utilizzare un approccio desktop-first, agnostico del dispositivo (a causa del sistema operativo Windows). Gli ingegneri di Bing hanno affermato che mantengono un unico indice ottimizzato sia per il mobile che per il desktop. In pratica, questo significa che Bing solitamente guarda il contenuto desktop quando valuta una pagina. Conclusione: un sito dovrebbe comunque essere reattivo (sempre una buona pratica) e adatto ai dispositivi mobili per Google, ma garantire che il contenuto desktop sia completamente ottimizzato è cruciale per Bing. Ad esempio, non nascondere testo o sezioni importanti in modo che Google mobile li veda ma Bing no. Correggi sempre il contenuto e i tag tra le versioni desktop e mobile.
Bing tende a preferire parole chiave a corrispondenza esatta e segnali SEO più vecchi un po' più di quanto faccia Google. Nell'algoritmo di Bing, inserire la tua frase chiave principale nel tag del titolo, nell'URL e nella meta descrizione può aumentare la rilevanza. Bing riconosce ancora il vecchio tag delle meta keyword (anche se usalo con parsimonia - non spammarlo). Mentre Google ignora in gran parte il campo delle meta keyword, includere alcune variazioni ben scelte lì può dare un piccolo vantaggio su Bing. In breve, non riempire ossessivamente di parole chiave, ma includi i tuoi termini target naturalmente nei titoli, nelle intestazioni e all'inizio del testo del corpo. Scrivi una meta descrizione chiara che contenga frasi chiave, perché Bing potrebbe usarla per il ranking (e aiuta anche il click-through).
Nel frattempo, l'approccio di Google è molto più semantico. Google utilizza il suo grafo della conoscenza e la comprensione del linguaggio naturale per abbinare l'intento dell'utente, i sinonimi e gli argomenti correlati. Bing è più letterale: abbina le parole chiave da vicino. Ad esempio, se punti a "software HR aziendale" e qualcuno cerca quella frase esatta, Bing favorirà le pagine che la menzionano alla lettera in posizioni prominenti. Google potrebbe classificare una pagina su "piattaforme per risorse umane aziendali" anche se il termine esatto non è ripetuto, perché ne comprende il significato.
Consiglio pratico: Ottimizza per Bing includendo frasi esatte e variazioni comuni nel tuo contenuto e nei meta tag. Per Google, aggiungi anche sinonimi semantici e contesto per coprire query correlate.
Espandendo quanto sopra, gli algoritmi di machine learning di Google cercano di comprendere il contesto, mentre il modello attuale di Bing è leggermente più semplice. Questo significa che Bing spesso premia la chiarezza e il linguaggio preciso. Usa intestazioni chiare e strutture di frasi semplici nei contenuti orientati a Bing. Nel frattempo, Google premia contenuti più approfonditi che coprono un argomento in modo ampio e autorevole, anche se utilizzano una terminologia diversa.
Google utilizza principalmente le meta descrizioni per attirare clic, non per il ranking, ma Bing dà loro ancora un certo peso per la rilevanza. Scrivi meta descrizioni concise con la tua frase chiave e un invito all'azione convincente. Assicurati inoltre che tutte le immagini abbiano un testo alternativo - Bing utilizza quel testo per il contesto più di quanto faccia Google. Ad esempio, un sito di e-commerce potrebbe vedere un piccolo aumento SEO su Bing includendo nomi di prodotti e categorie esatti negli attributi alt delle immagini.
Sebbene entrambi i motori possano eseguire il crawl di JavaScript, Google è più forte in quest'area. Il crawler di Bing potrebbe avere più difficoltà a indicizzare contenuti pesantemente basati su JS. Se il tuo sito si basa su framework JS, considera il rendering server-side o il pre-rendering del contenuto critico. Questo garantisce che Bing veda effettivamente il testo e i link. Come suggerimento, testa le pagine importanti nell'Analizzatore SEO di Bing Webmaster (o usa l'ispezione URL live) per confermare che il contenuto sia indicizzato come previsto.
In generale, pensa alla SEO di Bing come "tradizionale ma ancora moderna". Continua con le migliori pratiche (velocità elevata, buon contenuto), ma mantieni alcune tattiche più vecchie come meta tag accurati e uso esatto delle parole chiave. Copri sia gli angoli letterali che semantici: se possibile, aggiungi sinonimi e frasi chiave chiare direttamente nel tuo HTML. Questo approccio bilanciato soddisfa entrambi i motori.
Backlink in Bing
I backlink rimangono importanti sia in Bing che in Google, ma l'enfasi di Bing è sulla crescita naturale e sulla rilevanza contestuale piuttosto che sul semplice volume di link.
Bing tende a svalutare i link spam o irrilevanti in modo più aggressivo. Piuttosto che costruire link in massa, concentrati sull'ottenere link da siti autorevoli e tematici. Ad esempio, se gestisci un blog tecnologico B2B, ottenere un link da un noto sito di notizie IT o da un'associazione di settore avrà più peso rispetto a decine di link di directory di bassa qualità. Una manciata di link da fonti rispettate può superare centinaia di backlink casuali agli occhi di Bing.
L'algoritmo di Bing considera quanto bene una pagina di collegamento corrisponda all'argomento del tuo contenuto. I link posizionati naturalmente all'interno di articoli o post di blog rilevanti contano di più. Ad esempio, una menzione del tuo prodotto su un sito di recensioni di nicchia (con un anchor contestuale come "piattaforma di analisi della produzione") sarà più preziosa di un link generico su una pagina non correlata. Quando pubblichi come ospite o collabori, scegli siti nel tuo campo. Questo si allinea con il focus di Bing sul contesto.
Storicamente, Bing ha attribuito una fiducia extra ai link da domini educativi o governativi. Se è rilevante, considera modi per ottenere link .edu o .gov (come partenariati di ricerca, sponsorizzazioni o programmi comunitari). Questi link possono aumentare la credibilità più su Bing. (Il punto di vista di Google sui .edu/.gov è più neutrale, quindi questo è un vantaggio unico per la SEO di Bing). Evita schemi di link aggressivi. L'indice di Bing può ricontrollare e penalizzare la manipolazione evidente. Invece, fai crescere i link in modo organico: crea contenuti meritevoli di link (guide, infografiche, studi di caso) e poi promuovili. Nel tempo, si accumuleranno backlink di alta qualità. Bing premia le menzioni del marchio genuine e il traffico di riferimento.
In sintesi, costruisci link come se stessi scrivendo prima per un pubblico umano, poi per i motori di ricerca. Bing premia questa mentalità. Ad esempio, un'azienda SaaS che si è concentrata su partnership e marketing dei contenuti (ottenendo 10 link rilevanti da blog di settore in un anno) ha visto significativi aumenti nel traffico di Bing. Emula strategie come post riepilogativi, rapporti di ricerca o risorse che attraggono naturalmente link di settore. Questo si allinea con la filosofia dei backlink di Bing e migliora il posizionamento in modo più sostenibile rispetto allo spam di link di breve durata.
Segnali Social e Bing
Una delle differenze distintive di Bing è la sua integrazione dei segnali social. Bing ha legami espliciti con i principali social network e utilizza l'impegno sociale come influenza nel ranking.
Bing accede all'API a flusso continuo in tempo reale di X (ex Twitter), il che significa che i tweet di tendenza e i contenuti recenti possono essere scoperti istantaneamente. Se il tuo contenuto viene twittato da account influenti, è probabile che Bing lo indicizzi e lo classifichi rapidamente. Ad esempio, se un influencer tecnologico twitta un link al tuo articolo, Bing potrebbe spingere quell'articolo in cima ai risultati di ricerca più rapidamente. Per sfruttare questo, incoraggia la condivisione su Twitter e interagisci con hashtag o eventi rilevanti.
Bing riconosce anche i segnali da piattaforme come Facebook e LinkedIn. Condivisioni, mi piace e commenti su questi network possono amplificare la visibilità del tuo brand nell'algoritmo di Bing. In pratica, mentre Bing non può "vedere" ogni mi piace (a causa della privacy), vede i post pubblici e l'autorità del profilo. Una forte presenza su LinkedIn (soprattutto per il B2B) può aumentare la credibilità. Ad esempio, pubblicare un articolo su LinkedIn Pulse o incoraggiare i dipendenti a condividere contenuti può indirettamente potenziare l'indicizzazione e il ranking su Bing.
Bing presta attenzione a quanto ampiamente il contenuto è condiviso e con cui si interagisce. Il contenuto che ha un alto numero di condivisioni o thread di discussione intorno ad esso tende ad essere visto come prezioso. Ecco perché aggiungere pulsanti di condivisione sociale facili al tuo blog e rendere il contenuto facile da twittare o postare può aiutare. Un consiglio pratico: quando lanci un nuovo contenuto, coordina un blitz sociale. Pubblicalo sulla pagina Facebook della tua azienda, fai in modo che i membri del team twittino a riguardo e condividilo su LinkedIn. L'attività combinata invia segnali positivi a Bing. Bing può anche considerare l'autorità dell'account social che condivide il contenuto. Ad esempio, un tweet da un'agenzia di notizie verificata o un giornalista tecnologico ha più peso rispetto a un nuovo account. Costruire l'autorità sociale del tuo brand (attraverso il numero di follower, l'engagement, la pubblicazione costante) può amplificare il beneficio.
A differenza di Google (che in gran parte sminuisce le metriche social nel ranking), Bing riconosce che un impegno sociale attivo significa che il tuo contenuto è degno di nota. Come strategia, le aziende che si concentrano su Bing dovrebbero aggiornare regolarmente i profili social, condividere pagine nuove o aggiornate e promuovere il coinvolgimento della comunità online. Col tempo, queste attività non solo migliorano la consapevolezza del marchio ma offrono anche vantaggi SEO diretti su Bing. Ad esempio, un piccolo rivenditore ha visto le sue nuove pagine di prodotto classificarsi più velocemente su Bing una volta che hanno iniziato a twittare offerte giornaliere e a essere ritwittati da influencer locali.
Qualità del Traffico da Bing
È ben noto che Google genera un volume di traffico enorme, ma il traffico di Bing – sebbene più piccolo in quantità – spesso porta a un coinvolgimento e una conversione più elevati.
Gli utenti di Bing tendono a essere leggermente più anziani e più facoltosi. Molti sono professionisti che utilizzano desktop Windows o ambienti Office. Questi utenti spesso hanno intenzioni chiare quando cercano (ad esempio, "comprare preventivo software aziendale" o "prenotare sede per sala conferenze"), il che porta a un coinvolgimento più profondo. I siti spesso riportano che i referral da Bing trascorrono più tempo sul sito e visitano più pagine per sessione in media. Un case study ha rilevato che la durata media di una sessione di un sito B2B da Bing era del 20% più lunga rispetto al traffico di ricerca di Google.
Poiché gli utenti di Bing spesso effettuano ricerche mirate, è meno probabile che abbandonino dopo un clic. Ad esempio, qualcuno che cerca su Bing un servizio specializzato potrebbe avere una necessità specifica ed essere pronto a esplorare. Molti report di analisi web mostrano tassi di rimbalzo più bassi dai referral di Bing rispetto a quelli di Google, specialmente nei mercati di nicchia come attrezzature industriali o servizi finanziari.
Nella ricerca a pagamento, è documentato che Bing Ads (Microsoft Ads) spesso producono tassi di conversione più alti a un costo per clic più basso. Lo stesso tende ad applicarsi organicamente: se un utente ti trova su Bing, potrebbe essere più avanti nel ciclo di acquisto. Ad esempio, un sito di assicurazioni ha scoperto che i moduli compilati dai visitatori della ricerca di Bing convertivano a un tasso del 30% più alto rispetto a quelli dalla ricerca di Google. Sebbene i risultati varino in base all'industria, è comune per i siti orientati al B2B e all'enterprise vedere metriche di conversione più forti dal traffico di Bing.
Un esempio chiave è il settore professionale: quando dirigenti o manager cercano su Bing (spesso sui loro computer di lavoro), è probabile che stiano ricercando prodotti da acquistare per la loro azienda. Se il tuo sito si rivolge a questo pubblico, ottimizzare per Bing può portare lead di alta qualità. Ad esempio, un fornitore di software ha scoperto che i lead generati tramite Bing avevano un valore a vita del 15% più alto rispetto ai lead da Google (poiché tendevano a essere decisori piuttosto che navigatori occasionali).
Il traffico di Bing potrebbe essere più piccolo in volume, ma può essere più mirato e pronto per il business. Per gli editori di contenuti e i marketer, questo significa che ci si può aspettare un tempo di permanenza medio più alto, più pagine visualizzate e conversioni più forti da Bing. Per capitalizzare su questo, assicurati che le tue pagine ottimizzate per Bing abbiano call-to-action chiare, una navigazione semplice e il tracciamento delle conversioni (in modo da poter misurare il successo). Riconosci che un grande aumento delle visite da Bing potrebbe tradursi in un grande salto nelle vendite o nei lead, specialmente nelle nicchie professionali.
Quando Bing non è un'alternativa, ma la scelta migliore
Settori come la tecnologia B2B, la produzione, la finanza, la sanità, il legale e il governo spesso registrano un numero sproporzionato di ricerche su Bing. Perché? Molti professionisti e istituzioni utilizzano di default Windows ed Edge (che utilizza Bing). Ad esempio, i computer governativi hanno spesso Bing impostato come predefinito. Una società di consulenza finanziaria che si rivolge a clienti aziendali potrebbe scoprire che la loro audience ha maggiori probabilità di utilizzare Bing al lavoro. In queste nicchie, dare priorità alla SEO su Bing può offrire un vantaggio competitivo, poiché meno concorrenti ottimizzano lì.
Se fai pubblicità con il pay-per-click, gli annunci Bing (Microsoft Ads) hanno tipicamente una concorrenza inferiore e CPC più economici rispetto a Google Ads. Questo è anche un segnale per l'organico. Un ambiente di offerta inferiore spesso significa che le parole chiave organiche affrontano meno saturazione. Concentrarsi su Bing può essere un modo conveniente per catturare la visibilità nella ricerca. Nella pratica, i marketer riportano spesso che le parole chiave a coda lunga o ad alto valore sono molto più economiche sulla piattaforma pubblicitaria di Bing. Di conseguenza, ottimizzare per quelle query su Bing in modo organico può fornire un ROI migliore.
Quasi tutti i PC e laptop Windows hanno Bing integrato. Windows Search (la casella di ricerca del desktop) e l'assistente Cortana di Microsoft spesso restituiscono risultati Bing. Questo significa che un vasto numero di utenti (soprattutto in ambienti aziendali ed educativi) utilizza Bing passivamente durante il giorno. Per qualsiasi azienda il cui pubblico trascorre del tempo su Windows 10/11, ottimizzare per Bing assicura di raggiungere questi utenti di ricerca predefiniti. Inoltre, l'ecosistema Microsoft (Xbox, Outlook, ricerca nella barra laterale di Office) mostra Bing in vari contesti. Ad esempio, Microsoft Rewards incentiva le ricerche su Bing per punti, portando alcuni utenti a utilizzare abitualmente Bing per le query quotidiane.
Certi settori di ricerca locale vedono un forte utilizzo di Bing. Bing Places for Business è una piattaforma gratuita di elenchi locali; avere un profilo robusto su Bing Places può farti apparire nel pacchetto locale di Bing. Se i tuoi clienti cercano servizi come "avvocato a Phoenix" o "elettricista vicino a me" e molti sono su Bing (cosa comune in certe regioni), allora concentrarsi sulla SEO Locale di Bing può generare contatti.
Se la tua azienda utilizza prodotti Microsoft (Azure, Office 365, Dynamics, Teams, ecc.), ci sono sinergie con Bing. Ad esempio, le ricerche su SharePoint o Teams possono mostrare risultati Bing. Pubblicizzare sulla rete Microsoft consente anche un'integrazione diretta con gli annunci Bing. Da una prospettiva di branding, essere visibili su Bing significa allinearsi con l'intero ecosistema Microsoft. Per le aziende che si rivolgono a clienti aziendali che investono in Microsoft, Bing spesso raggiunge i decisori attraverso i portali aziendali e le abitudini di ricerca sul lavoro.
Bing vs Google: Confronto delle metriche SEO – 2025
Metrica
Bing
Google
Quota di mercato
~4% a livello globale (più alta, ~7–8% negli Stati Uniti e negli ambienti Windows)
~90% a livello globale, quota dominante in quasi tutti i mercati
Metodo di indicizzazione
Desktop-first, approccio a singolo indice (nessuna politica mobile-first)
Indicizzazione mobile-first (priorità ai contenuti mobili)
Segnali social
Integrati (utilizza API di Twitter, condivisioni Facebook, LinkedIn)
Effetto diretto minimo (pubblicamente, Google afferma di non usare metriche social)
Strategia delle parole chiave
Focus su corrispondenza esatta, usa molto titolo/URL/meta parole chiave
Link naturali e di alta qualità nel contesto (preferisce link .edu/.gov)
Ampia enfasi sulla rilevanza e il volume dei link
Supporto multilingue
Pieno supporto hreflang (usa sottocartelle, tag); premia la localizzazione
Pieno supporto hreflang (rileva anche automaticamente le localizzazioni mobili)
Segnali di ranking UX
Velocità della pagina e coinvolgimento degli utenti (rimbalzo/CTR) contano; meno enfasi sui core vitals
Core Web Vitals, usabilità mobile e UX complessiva sono critici
Strumenti per webmaster
Bing Webmaster Tools (interfaccia semplice, SEO Analyzer, invio URL IndexNow)
Google Search Console (dati robusti, test di schema, strumenti di indicizzazione)
Concorrenza negli annunci
Generalmente CPC più bassi e meno inserzionisti in molti settori
Concorrenza molto alta, specialmente per query commerciali
Pubblico tipico
Utenti più anziani, professionisti/aziendali (predefinito Windows/Edge)
Pubblico ampio, consumer mobile-first
Bing non è più solo un piano di riserva per la SEO — nel 2025, è un canale complementare e talvolta superiore. Riconoscendo la crescente base di utenti di Bing e comprendendone le caratteristiche uniche, gli esperti SEO possono sbloccare traffico aggiuntivo, specialmente da audience professionali e regionali coinvolte. Da un punto di vista tecnico, gli strumenti di Bing (pinging istantaneo IndexNow, supporto schema JSON-LD, strumenti per webmaster user-friendly) rendono l'ottimizzazione semplice. Adeguando la tua strategia SEO — bilanciando le inclinazioni semantiche di Google con le preferenze letterali di Bing, ottenendo backlink contestuali rilevanti e sfruttando i segnali social — diversifichi il rischio e raggiungi nuovi segmenti.
In termini concreti, questo significa ottimizzare il tuo sito per entrambi i motori: mantienilo veloce e mobile-friendly (per soddisfare Google) enfatizzando al contempo la completezza dei contenuti desktop (per Bing), parole chiave precise e coinvolgimento sociale attivo. Coltiva link di alta qualità e considera le capacità locali e multilingue di Bing. Per certi settori — in particolare B2B, finanza, produzione e servizi locali — Bing può persino superare Google in efficienza di conversione. In sintesi: Tratta Bing come un partner nella tua strategia SEO, non come una linea marginale. Con azioni intelligenti e misurabili e sfruttando i vantaggi di Bing, puoi catturare una fetta più grande del mercato di ricerca e generare traffico e contatti che altrimenti potrebbero sfuggire. Nell'era della ricerca diversificata, dare la giusta attenzione a Bing può rendere la tua strategia SEO più resiliente e redditizia che mai.