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May 13 2025
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Come Gestire i Troll del Copyright sul Tuo Sito Web
Il copyright trolling è una realtà spiacevole per molti sviluppatori web e proprietari di siti. Immagina di controllare la tua casella di posta e trovare una richiesta legale spaventosa: qualcuno sostiene che hai usato un'immagine o un contenuto senza permesso e vuole soldi. Sono davvero detentori dei diritti o stanno solo cercando di estorcerti? In questa guida spiegheremo cosa fanno queste aziende troll, come individuarle e quali passi puoi intraprendere (come sviluppatore o proprietario di un sito web) per gestire le loro lettere con calma e sicurezza. Tratteremo anche le migliori pratiche per l'uso di immagini gratuite (da siti come Pexels o Unsplash) e come rimanere al sicuro online. Alla fine, sarai meglio preparato a distinguere le truffe dalle richieste reali e a sapere come rispondere senza panico.
Cosa Sono le Aziende di Copyright Trolling?
Internet è pieno di individui e aziende che cercano di proteggere le loro immagini, video e testi – e alcuni lo fanno in modo aggressivo. Le aziende di copyright trolling sono organizzazioni (spesso assunte da agenzie fotografiche, media o fotografi individuali) che scandagliano il web alla ricerca di qualsiasi contenuto che potrebbe essere stato utilizzato senza una licenza. Poi inviano lettere o email di richiesta di massa ai proprietari dei siti dicendo cose come "Hai usato la nostra immagine protetta da copyright; paga o ti faremo causa." Mentre i legittimi detentori di copyright fanno valere i loro diritti, i troll hanno alcuni trucchi distintivi:
Scansione automatizzata: Eseguono bot o ricerche per immagine inversa su migliaia di siti web per individuare potenziali violazioni. Qualsiasi cosa, da un credito mancato su una foto del blog a un'immagine di sfondo su un forum, può essere segnalata.
Richieste in massa: Invece di contattare una persona alla volta, i troll inviano pile di lettere quasi identiche a dozzine o centinaia di siti web. È un gioco di numeri – se anche pochi destinatari pagano, il troll guadagna.
Tattiche di alta pressione: Le lettere spesso richiedono un "accordo" o una "licenza" a pagamento entro breve tempo (a volte solo una settimana). Possono citare grandi danni statutari (come decine di migliaia di dollari per immagine) per spaventarti.
Licenze retroattive: Molti troll inquadrano la loro richiesta come un'offerta per "legittimare" il tuo uso acquistando una licenza retroattiva. Ad esempio, potrebbero affermare che puoi evitare una causa pagando una tariffa una tantum ora. Il trucco è che questa tassa è di solito molte volte più alta di quanto costerebbe una normale licenza di stock.
Tono aggressivo: Le lettere dei troll spesso sembrano più minacce che avvisi cortesi. Potresti sentirti intimidito dal linguaggio formale e dal gergo legale. Alcuni si mascherano persino da studi legali legittimi o agenzie di "conformità".
Nomi comuni di cui potresti sentire parlare includono agenzie come PicRights (spesso rappresentanti di organizzazioni di notizie come Reuters o AFP), Copytrack (un servizio di tracciamento delle foto con sede in Germania), o anche aziende di stock famose come Getty Images che hanno una reputazione per tattiche dure. Tuttavia, l'etichetta "troll" di solito si applica quando l'enfasi è sull'estrazione di denaro rapido piuttosto che sulla difesa genuina dei diritti creativi.
Esempio reale: Un piccolo blog ha ricevuto una volta una richiesta da Getty Images per un'immagine che pensavano fosse libera da usare. In realtà, il blogger aveva acquistato la foto su un sito di stock (e aveva persino un account che mostrava la licenza), ma il sistema automatizzato di Getty non aveva rilevato quel dettaglio e ha inviato comunque un avviso di "violazione". Ci è voluta un po' di ricerca e negoziazione per dimostrare che l'uso era correttamente autorizzato, ma l'esperienza dimostra quanto facilmente possa arrivare una lettera simile a un troll anche quando non hai fatto nulla di sbagliato.
Come capire se una richiesta è legittima o una truffa?
Ricevere una lettera di richiesta di copyright può essere scioccante. Il passo successivo è valutarla attentamente piuttosto che andare immediatamente nel panico. Ecco alcuni consigli pratici per distinguere una richiesta valida da una truffa.
Chi ha inviato la lettera o l'email?
Cerca su Google il nome dell'azienda o dello studio legale. Troll noti come PicRights, Copytrack o Voltage Pictures spesso compaiono nei forum e nelle notizie sulle truffe. Se le recensioni e le discussioni li etichettano come troll, sii cauto. Tuttavia, nota che anche aziende reali possono utilizzare servizi di terze parti; ad esempio, PicRights ha legittimamente rappresentato Reuters o Getty in passato. Cerca un indirizzo reale, un numero di telefono e il nome di un avvocato. Se le informazioni di contatto sono dubbie (come un indirizzo Gmail o un numero estero), è un segnale di allarme. Ma fai attenzione anche: alcuni troll fingono di essere un grande editore o uno studio legale. Se hai dubbi, fai qualche ricerca o chiedi riferimenti ad altri che hanno ricevuto lettere simili.
Una richiesta di copyright legittima di solito include dettagli specifici:
Contenuto esatto identificato: Un avviso genuino indicherà l'immagine o il materiale specifico che hai utilizzato (spesso una piccola versione a bassa risoluzione o un URL). Potrebbe descrivere dove è apparso sul tuo sito (come l'URL di un post sul blog e la data).
Proprietario del copyright e registrazione: I veri proprietari spesso citano il loro numero di copyright registrato (negli Stati Uniti) o almeno nominano l'opera. Se la lettera dice solo "hai violato il nostro copyright" senza prove, sii scettico. In caso di dubbio, chiedi al mittente la prova della proprietà (ad esempio, chiedi loro di fornire il certificato di registrazione o uno screenshot del loro lavoro). Un proprietario onesto dovrebbe essere disposto a mostrare qualcosa; un truffatore cercherà di evitare.
Giustificazione della tariffa: Nota come hanno determinato l'importo che chiedono. Una tariffa esorbitante senza spiegazione (solo "$4400 per 200 immagini" o "$1800 per immagine, paga entro venerdì") è sospetta. La legge sul copyright legittima consente danni legali, ma i troll spesso citano il massimo per spaventarti. Se un'azienda reale sta addebitando, di solito spiegherà se si tratta di una tariffa di licenza, un accordo per uso passato, ecc. Una tariffa forfettaria misteriosa è più tipica di un troll.
Tempistica e pressione: Le lettere dei troll spesso richiedono un'azione rapida ("Rispondi entro il 10/01 o affronta azioni legali.") senza darti tempo per verificare i dettagli. Se la scadenza è molto breve o minacciano una causa legale immediata, fermati e guarda più da vicino. Le lettere di diffida genuine possono ancora fissare una scadenza, ma di solito lasciano spazio alla discussione.
Riconosci l'immagine o il contenuto in questione?
Se no, potrebbe essere un errore (ad esempio, il troll ha l'URL sbagliato o sta prendendo di mira il tuo sito con una ricerca ampia). Rispondi cortesemente che non vedi quel contenuto sul tuo sito. A volte i troll raccolgono dati in modo errato e possono identificare male il contenuto in violazione. Se sì, ricorda come l'hai ottenuto. Se hai preso l'immagine da Google Images o da un altro sito web senza permesso, potresti effettivamente dovere qualcosa. Ma se l'hai ottenuta da una fonte nota, controlla la licenza o i termini di quella fonte. Ad esempio, se era su Pexels o Unsplash, dovrebbe essere gratuita – dovresti menzionarlo. Se l'hai acquistata da Shutterstock o Adobe Stock, dovresti avere una ricevuta o un record dell'account. Se l'hai creata o hai il permesso del creatore, nota questo. In ogni caso, raccogli qualunque prova tu abbia (ricevute, licenze, file originali con metadati, conferme via email).
Cerca un comportamento tipico da "troll"
Il protocollo legale tradizionale (e la cortesia) spesso inizia con una lettera di diffida che ti chiede di rimuovere il contenuto, non immediatamente una richiesta di accordo. Se la prima cosa che senti è "paga ora", è probabilmente una tattica da troll. I troll raramente chiariscono la loro relazione con il copyright. Potrebbero dire "rappresentiamo il proprietario del copyright" ma non identificheranno un nome reale o un contatto. Un avvocato o agente legittimo dovrebbe dichiarare chiaramente chi rappresentano (ad esempio "per conto del fotografo John Smith"). Se la richiesta è un numero tondo e alto (come $500 o $1000) senza spiegazione, è sospetto. I danni reali o le tariffe di licenza di solito hanno una qualche logica (come una tariffa per giorno o per impressione, o la tariffa che avresti pagato originariamente).
Come menzionato, se ti danno solo pochi giorni e insistono su un pagamento immediato (soprattutto su un conto casuale o modulo online), stai attento. Hai diritto a tempo per la revisione. Inoltre, se accettano solo Bitcoin o qualche strano pagamento, è decisamente un segno di truffa. A volte i troll continueranno a bombardarti anche dopo che hai rimosso il contenuto. Se le loro richieste aumentano senza alcuna vera negoziazione, probabilmente stanno bluffando.
Controlla le registrazioni del copyright
Se vuoi essere scrupoloso e l'importo è elevato, puoi cercare nel database dell'Ufficio del Copyright degli Stati Uniti (se la lettera dichiara un copyright statunitense) per vedere se l'opera è registrata e a chi appartiene. Se il troll dichiara un numero di registrazione, puoi chiamare l'Ufficio del Copyright per verificarlo. Molti troll non hanno copyright registrati (specialmente se stanno usando quelli di una collettività o caricando immagini casuali). Senza registrazione, in realtà non possono farti causa negli Stati Uniti fino a quando non è registrato. Questo non annulla automaticamente la loro lettera di richiesta, ma è un'informazione utile.
Se la richiesta riguarda un importo sostanziale (centinaia o migliaia di dollari) o ti senti perso, consulta un avvocato specializzato in copyright. Anche una telefonata iniziale può aiutarti a valutare quanto sia seria la richiesta e cosa dire in risposta. Molti avvocati daranno una rapida opinione gratuitamente o a basso costo. A volte basta inoltrare la lettera a un avvocato per fermare un troll (spesso si ritirano se è coinvolto un vero avvocato).
Ricorda, fermati prima di reagire. Queste lettere di richiesta sono di solito più minacciose che legalmente vincolanti. Generalmente hai tempo per verificare. Non ammettere colpe nel tuo primo messaggio di risposta e non ignorarle completamente (spiegheremo perché dopo). Per ora, usa i controlli sopra per capire se questa potrebbe essere una richiesta legittima o probabilmente un troll.
Utilizzo di Immagini da Piattaforme come Pexels
Molti sviluppatori si rivolgono a librerie di immagini gratuite come Pexels, Unsplash o Pixabay per evitare qualsiasi problema di copyright. Questi siti forniscono migliaia di foto sotto licenze molto permissive. Ad esempio, la licenza di Pexels ti consente di "scaricare, utilizzare, copiare, modificare o adattare il Contenuto per scopi commerciali o non commerciali" senza pagare o attribuire (per immagini non contrassegnate CC0). Unsplash ha una licenza "gratuita da usare" simile, con restrizioni minori: non puoi vendere la foto così com'è (niente stampe su tazze o magliette che sono solo la foto non alterata) e non dovresti implicare che una persona nella foto appoggi il tuo prodotto senza permesso.
Puoi usare immagini di Pexels/Unsplash sul tuo sito web, blog, app, ecc., anche commercialmente, senza acquistare una licenza. Puoi ritagliarle, filtrarle o combinarle con altri elementi. Non è necessario accreditare il fotografo (anche se dare credito è educato e incoraggiato quando puoi). Queste licenze permettono esplicitamente la modifica. A differenza di alcune regole Creative Commons, non hai bisogno di condividere le tue modifiche o mantenerlo non commerciale. Vai avanti e adattalo al tuo design. Non puoi semplicemente rivendere la foto da sola. Ad esempio, puoi utilizzare un'immagine gratuita come parte di un design o di un banner di marketing, ma non puoi prenderla da Pexels/Unsplash e venderla come stampa o NFT. Inoltre, fai attenzione se un'immagine include una persona o un marchio; la licenza copre il copyright della foto, ma possono sorgere problemi separati di liberatoria per modelli o loghi (anche se questo è raro per l'uso tipico sul web).
Usare queste immagini gratuite è generalmente sicuro dai troll. È improbabile che un troll di copyright ti disturbi se l'immagine è stata legittimamente ottenuta da Pexels/Unsplash secondo i termini. Quelle piattaforme intendono che il loro contenuto venga utilizzato esattamente per scopi come i tuoi. Tuttavia, ecco un avvertimento: ogni tanto, finisce su questi siti un contenuto che qualcuno non possedeva. Se qualcuno carica una foto protetta da copyright (ad esempio una foto della Torre Eiffel di notte o di una celebrità) senza rendersi conto che non può effettivamente farlo, allora potresti pensare che l'immagine sia libera da usare quando non lo è. In rari casi, i troll o persino l'artista originale potrebbero quindi venire a cercarti.
Non perdere l'esempio del mondo reale qui sotto.
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Come Rispondere a una Lettera da una Società di Trolling
Se determini che il reclamo potrebbe essere reale, o anche se vuoi solo andare sul sicuro, ecco un piano passo-passo per reagire a una lettera di richiesta senza andare nel panico.
Rimani calmo e agisci prontamente. Non farti prendere dal panico, ma non ignorare nemmeno la lettera. Ignorare un reclamo legittimo può peggiorare la situazione (potrebbero passare a una causa legale, anche se è improbabile). Allo stesso tempo, non c'è bisogno di correre subito al portafoglio. Se hai utilizzato l'immagine/contenuto senza autorizzazione, rimuovilo immediatamente dal tuo sito. Questo dimostra buona fede e limita l'esposizione a "violazione intenzionale". Se il contenuto è generato dagli utenti (come un post su un forum o un commento su un blog), notifica l'utente e considera di emettere un avviso di rimozione DMCA se ne hai uno. Rimuovere il contenuto non ammette responsabilità; previene semplicemente un ulteriore uso non autorizzato.
Quando rispondi, mantieni un tono professionale e cortese. Puoi usare punti elenco o paragrafi brevi per coprire chiaramente ogni punto. Per esempio:
Riconosci la ricezione: “Grazie per il tuo avviso datato [data].”
Indica l'azione attuale: “Abbiamo rimosso l'immagine in questione dal nostro sito mentre esaminiamo la questione.”
Chiedi chiarimenti: Se non sei sicuro di come il troll ha identificato il tuo sito o se possono fornire prove, dillo. Ad esempio, “Potresti fornire i dettagli specifici (numero di registrazione del copyright o titolo dell'opera) che dimostrano che tu o il tuo cliente possedete questa immagine?” Questo rimette la palla nel loro campo. Spesso i troll non vogliono condividere nulla, il che può rallentarli.
Afferma i tuoi diritti se li hai: Se credi legittimamente di essere a posto (ad esempio l'immagine era da Pexels sotto licenza, o l'hai accreditata correttamente), menzionalo cortesemente e offri di inoltrare qualsiasi prova. “Abbiamo ottenuto questa immagine da [sito] che la concede in licenza liberamente. Stiamo indagando su questo ma sembra che abbiamo il diritto di usarla sotto quella licenza.”
Sii fattuale, non emotivo: Evita scuse o ammissioni come “Mi dispiace tanto, non intendevo violare.” Le ammissioni possono tornare a perseguitarti. Un tono fermo e fattuale è migliore. Ad esempio: “Non eravamo a conoscenza di alcuna violazione, ma prendiamo seriamente questa questione.”
Evidenzia qualsiasi bandiera rossa (con tatto): Se qualcosa nella loro lettera contraddice ciò che sai, nota gentilmente. “La tua lettera indica un'immagine con marchio registrato. Tuttavia, la nostra revisione suggerisce che l'immagine è di pubblico dominio (o avevamo il numero di licenza #12345 per essa). Per favore chiarisci.”
Se devi qualcosa (ad esempio hai usato in modo improprio un'immagine da un sito di stock a pagamento), hai delle opzioni. Negozia al ribasso: I troll spesso iniziano in alto. Va bene fare una controfferta. Potresti dire qualcosa come, “Comprendiamo la necessità di compensare il proprietario. L'immagine è disponibile su Shutterstock per $150 per una licenza; considereresti una tariffa simile invece dei $1000 richiesti?” L'articolo dell'Illinois Bar su Getty consiglia di controllare i prezzi delle stock e offrire il valore di mercato equo.
Se accetti di pagare un accordo (o una tassa di licenza), insisti su una liberatoria scritta o un accordo di conciliazione. Dovrebbe dire che una volta pagato l'importo concordato, la questione è completamente risolta e non verranno intraprese ulteriori azioni legali. Questo ti protegge dal fatto che lo stesso troll torni più tardi con altre richieste. Se non si muovono e l'importo è grande, consulta un avvocato prima di pagare. A volte avere solo un avvocato che risponde può far sì che un troll ritiri la sua richiesta. Gli avvocati sono bravi a respingere quelle “tattiche di paura.”
Anche se sai che è un troll, non essere scortese nella tua risposta. Gli avvocati a volte includono le tue risposte nei documenti del tribunale, e essere rispettoso appare meglio. Non maledire o insultare il mittente, anche se sei furioso. I troll contano su reazioni arrabbiate per mostrare loro che pagherai per farli andare via. Tieni traccia di tutte le comunicazioni (salva email, lettere, note di telefonate). Conserva screenshot del tuo sito con l'immagine (e senza di essa, dopo la rimozione). Se hai parlato con il sito di stock o il fotografo, annota ciò che hanno detto. Questa documentazione può supportare il tuo caso se le cose si intensificano. Dopo aver gestito il problema immediato, fai un'abitudine di usare contenuti con licenza andando avanti. Alcuni proprietari di siti decidono di usare solo immagini CC0 gratuite (di pubblico dominio) o le proprie foto per evitare ogni dubbio. Altri pagano in anticipo per immagini stock. Potresti anche aggiungere clausole nei contratti se assumi designer (stabilendo che le immagini devono essere concesse in licenza) o tenere una cartella di ricevute/accordi di licenza per tutti gli asset a pagamento sul tuo sito.
Snippet del mondo reale: Una piccola impresa ha rimosso immediatamente l'immagine contestata e ha scritto, “Abbiamo rimosso la foto e chiediamo gentilmente di fornire la prova di proprietà. Siamo disposti a discutere una risoluzione equa.” Il troll (PicRights) ha capito che il proprietario del sito era al corrente delle cose e alla fine ha ritirato la richiesta. In un altro caso, un blogger ha ricevuto una lettera da Getty e ha risposto mostrando di aver comprato l'immagine da Shutterstock (completa di fattura). Getty si è ritirata dopo aver visto le prove. Queste storie dimostrano che una risposta misurata spesso funziona.
Differenza Tra Aziende di Trolling e Veri Titolari di Copyright
Può essere difficile distinguere un legittimo titolare dei diritti da un troll, soprattutto perché a volte anche le vere aziende usano un linguaggio forte. Ecco alcuni suggerimenti:
Chi possiede il contenuto?
Un vero titolare di copyright è il creatore originale (o qualcuno a cui il creatore ha concesso i diritti, come un editore). Un troll di solito non è il creatore. Se la lettera proviene da qualcuno che ha semplicemente concesso in licenza l'immagine per l'applicazione, potrebbe essere un agente legittimo o un troll a scopo di lucro. Cerca di capire chi c'è dietro. Ad esempio, se la lettera dice "Getty Images (o la sua sussidiaria) possiede questa immagine," Getty possiede molte foto. Ma l'approccio tipico di Getty è di offrire una tariffa di licenza; raramente invieranno una richiesta casuale di $1000 senza spiegazione. Al contrario, una lettera da troll potrebbe dire "I rappresentanti di Getty Images richiedono il pagamento" ma non ha informazioni di contatto ufficiali di Getty, il che è strano.
Formalità e dettaglio
Le notifiche legittime (da aziende conosciute o avvocati) spesso fanno riferimento a un'opera specifica per titolo e data e possono offrire l'opportunità di ottenere una licenza. Potrebbero iniziare con un tono civile di "cessa e desisti". Le lettere dei troll, invece, potrebbero bypassare quella formalità e passare direttamente a "violazione, paga ora o altro." Inoltre, un vero titolare di copyright spesso invierà prove come screenshot di come hai usato l'immagine. I troll a volte includono un frammento di immagine, ma potrebbe non provenire nemmeno dal tuo sito – potrebbe essere un esempio generico di stock.
Disponibilità a negoziare
I veri titolari di copyright vogliono essere compensati, ma hanno anche delle reputazioni da proteggere. Se chiedi prove o spieghi la tua situazione, il team di un titolare legittimo è più propenso a risolvere la questione in modo ragionevole. I troll generalmente vogliono solo il pagamento e ti ignoreranno se li metti in discussione. Non sono interessati a una licenza di mercato equa; vogliono una vittoria rapida. Una vera rivendicazione verrà con qualche supporto (come "registrato presso l'Ufficio del Copyright degli Stati Uniti, registrazione n. XX" o una data di creazione). I troll potrebbero ignorare completamente la registrazione, perché molti copyright non sono registrati. Ricorda che, senza una registrazione (negli Stati Uniti), non possono intentare causa finché non è registrato. I troll di solito non hanno registrazioni per tutte le immagini che vantano, quindi si affidano alla paura invece che a vere e proprie cause legali.
Getty Images è un'agenzia legittima – ma ha guadagnato una reputazione da troll per come insegue gli usi non autorizzati. Tuttavia, Getty possiede le sue immagini ed è conosciuta per portare occasionalmente i casi in tribunale. Nel frattempo, aziende come Righthaven (ormai defunta) non avevano letteralmente contenuti propri; compravano copyright da giornali defunti solo per intentare causa contro i blogger. Questa è la mossa classica del troll. Oppure considera una nuova start-up chiamata CopybotX (ipotetica) che si presenta affermando di far rispettare i diritti d'autore per qualsiasi marchio – se non ne hai mai sentito parlare, potrebbero essere un troll.
I troll del copyright possono essere spaventosi, ma non sei indifeso. La migliore difesa è la conoscenza e la preparazione. Infine, ricorda che la prevenzione è la migliore medicina. Prima di mettere qualsiasi immagine sul tuo sito, chiediti: "Ho il diritto di usare questo?" Se la risposta è sì (con prove a sostegno), hai già risolto il 90% del problema. Se sei mai incerto, sostituisci l'immagine con una per cui hai i diritti. Seguendo queste pratiche e mantenendo la calma, proteggerai il tuo sito e il tuo portafoglio dai troll del copyright – e dormirai più tranquillo sapendo di poter gestire qualsiasi avviso legale a sorpresa che si presenta.